20 Agosto 2020 Formazione: far crescere le persone per investire sul futuro dell’azienda.
La formazione del personale è uno degli strumenti più importanti a disposizione degli imprenditori per raggiungere gli obiettivi strategici fissati. Le persone sono il valore dell’azienda, l’avrete sentito ripetere tante volte, ma è fondamentale pensare i propri investimenti in questa chiave. Un imprenditore che decide di organizzare un corso di formazione per un suo dipendente o per un team sta in realtà rendendo la propria azienda più competitiva, flessibile e al passo con i tempi. La velocità dei cambiamenti e degli imprevisti a cui il nostro mercato è sottoposto costringe tutti noi a essere più flessibili: è l’unico modo che le aziende hanno per rimanere davvero competitive. Per questo non si può più puntare su figure troppo verticali, che hanno solo competenze specifiche di settore. È necessario aggiornarsi, attingere ad ambiti diversi dal proprio per incrementare e migliorare le competenze, soprattutto quelle chiamate soft.
L’attività di formazione deve essere programmata e organizzata ovviamente per essere sempre un guadagno per l’azienda.
La formazione è anche un rischio che si assume l’azienda, specialmente quando viene fatta singolarmente per una figura. C’è la possibilità che questa interrompa la collaborazione e l’azienda perda la risorsa e le competenze acquisite. Nonostante questo è un rischio da correre comunque, perché i benefici superano sempre gli eventuali svantaggi.
Se escludiamo i corsi di aggiornamento specifici di ogni professione, sono principalmente due le aree in cui è importante investire per la formazione: competenze trasversali (o soft-skills) e tecnologia.
Ogni giorno nascono nuovi programmi o tool che possono aiutare le imprese di qualsiasi settore, e vengono incrementati i software già esistenti. Imparare ad utilizzare bene questi strumenti e tenersi aggiornati sulle novità permette di semplificare il flusso di lavoro e velocizzare i processi.
Aiutare i propri collaboratori a sviluppare le competenze trasversali o soft-skills porta molti benefici all’impresa, come un incremento dell’organizzazione aziendale, una migliore gestione del tempo, maggiori capacità di problem solving e di comunicazione all’interno del team di lavoro e molto altro.
Per decidere su che tipo di formazione investire è utile partire dagli obiettivi aziendali, valutare gli step necessari per raggiungerli e considerare onestamente se le competenze del team di lavoro sono sufficienti per raggiungerli. A questo punto sarà più semplice valutare qual è l’ambito più utile in cui investire. Ci sono una serie di competenze, soprattutto tra le soft-skills, che è importante che acquisisca tutto il personale dell’azienda, perché sono basilari per portare avanti al meglio il lavoro. Una parte della formazione va però pensata specifica per il ruolo e la motivazione di ogni persona in azienda. Un altro modo a mio parere molto efficace è ascoltare il personale, incoraggiare il confronto e aiutarli a coltivare gli interessi che possono tornare utili anche all’azienda.
Un altro aspetto da tenere in considerazione – ultimo, ma forse più importante di tutti gli altri – è che la formazione ha generalmente effetti positivi sull’umore e sul benessere di chi la segue, perché si stimolato e scopre nuove capacità e possibilità. Si assiste quindi generalmente a un incremento della performance lavorativa, un miglioramento dell’ingaggio, della motivazione e del benessere in azienda in generale.
Lavoro come life e business coach da oltre 25 anni, sempre con la convinzione che essere consulenti utili significhi mettere al centro le persone. Credetemi, farle sentire valorizzate e coinvolte è la scintilla che fa divampare il fuoco dell’evoluzione positiva in azienda.
Tiziana Recchia