12 Febbraio 2020 Leadership e organizzazione
Parola d’ordine per un buon leader: organizzazione. Le decisioni di un imprenditore, di un amministratore delegato o di un manager si riflettono naturalmente sui collaboratori e sui risultati generali. Una buona capacità organizzativa è quindi una dote fondamentale per arrivare agli obiettivi previsti nei tempi concordati.
Ci sono alcune inclinazioni naturali che aiutano nell’organizzazione e che possiamo allenare, come per esempio una predisposizione al problem solving, una buona memoria e un’attitudine verso il lavoro generalmente positiva. Forse è difficile da credere, ma avere un atteggiamento mentale positivo può davvero fare la differenza sul rendimento generale a lungo termine. La negatività non è mai d’aiuto, mentre credere di potercela fare aiuta davvero a… farcela!
Un presupposto fondamentale per essere organizzati è avere chiari gli obiettivi e i tempi entro cui vanno raggiunti. Per non perderli di vista, può essere utile avere anche dei traguardi intermedi, grazie ai quali poter valutare l’andamento ed eventualmente correggere la direzione. Vi svelo un altro segreto per essere organizzati: prendetevi le vostre soddisfazioni e festeggiate! Gioire delle piccole conquiste è un piacere unico e rinforza la nostra motivazione, il vero carburante di ogni lavoro.
Inoltre, cerchiamo di valutare il nostro tempo in modo qualitativo più che quantitativo. Cosa significa? Il tempo è la nostra risorsa più preziosa, non sprechiamolo e diamogli il valore che deve avere. Perdere ore e ore su qualcosa, solo perché “sembra” importante o perché in questo modo apparentemente lavoriamo di più, non è utile: meglio avere un tempo più limitato ma realmente orientato alla produttività.
Si tratta di modificare il nostro assetto mentale, di spostarci dall’idea di subire a quello di agire. Per essere veramente efficaci a livello organizzativo è necessario sentire di avere il controllo sulla situazione.
Per fare questo è anche necessario dare il giusto valore alle cose. Per esempio, valutiamo con oggettività se la scadenza posta dipende da una reale premura o più dall’ansia di terminare. Non possiamo pretendere l’impossibile da noi stessi: per quanto ci piacerebbe non siamo supereroi, siamo esseri umani con dei limiti fisici e mentali da rispettare. Impariamo a conoscerli e a organizzare il nostro tempo in modo da non superarli. Lavorare molte ore extra non necessariamente significherà che il nostro lavoro sarà migliore, molto probabilmente ci renderà solo più stanchi e stressati.
Una risorsa che tutti possiamo utilizzare più spesso è la delega. Delegare permette ovviamente di alleggerire il nostro carico di lavoro, ma anche di far crescere i nostri collaboratori e di avere un punto di vista diverso sui progetti da portare a termine. In questo modo sarà anche più semplice non trascurare i dettagli e all’imprenditore resterà il tempo di osservare con chiarezza il quadro generale.
Essere affiancati da una guida esperta, aiuta a lavorare sui propri punti deboli e ad ottimizzare al meglio il proprio tempo di lavoro. Contatta Cassiopea per avere maggiori informazioni sul nostro percorso di supporto alla leadership.
Tiziana Recchia