“Con una decina di altri imprenditori ero ospite della Folgore per una iniziativa organizzata nell’ambito del percorso che Cassiopea ci aveva proposto. Quella volta, tra un filo spinato da saltare e una roccia da scalare, ho capito l’importanza di lavorare in team, di come ciascuno all’interno di un gruppo possa rendersi necessario, fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo finale”. Claudio Carrano, fondatore e patron di Infogestweb, azienda veronese specializzata nello sviluppo di tecnologie e servizi per l’autotrasporto, ha iniziato nel 2010 il percorso con Cassiopea. “Un cammino”, precisa, “avvenuto a tappe. Mi avvicinai a Tiziana Recchia perché avevo una esigenza: imparare a comunicare, a fare formazione alle aziende clienti. Io, tecnico, non potevo essere in grado. E quanto appreso durante gli incontri è stato fondamentale nei rapporti con le imprese e nelle attività di consulenza offerte da Infogestweb. Ma, mano a mano che la mia azienda cresceva, dovevo imparare anche a fare l’imprenditore. E pure in questo caso sono stati importanti i corsi di leadership, di team building che ho sentito l’esigenza di seguire: ho lavorato tanto, ho imparato molto e i risultati sono stati concreti”. È stato in occasione di uno di questi percorsi che Carrano ha partecipato con altri colleghi a una iniziativa organizzata alla Folgore. “Divisi in due squadre”, ricorda, “dovevamo fare un percorso di guerra, arrivando insieme al traguardo. Attraversammo fili spinati, strisciammo per terra, ci arrampicammo con una corda su una cascata: e proprio qui ci fu un problema con un compagno del gruppo, che era sfinito, non ce la faceva. Non potevamo abbandonarlo, dovevamo arrivare alla meta tutti insieme. Quindi lo caricammo in spalla, a peso morto, dando così del vantaggio al team avversario. Lui però si rivelò fondamentale nella prova prevista durante la notte: dormire dentro una tenda e, a turno, vegliare il fuoco perché non si spegnesse. Lui, che era meno stanco di noi, si propose per restare sveglio fino al mattino: il suo ruolo si rivelò fondamentale e ci portò alla vittoria”.
